Le preoccupazioni di una mamma
Le preoccupazioni di una mamma si sciolgono quando vede suo figlio e lei stessa accuditi con grande cura dagli staff del Narconon.
“Sono la mamma di un ragazzo che è entrato nella struttura Narconon Piemonte per poter uscire dal brutto tunnel in cui era caduto. Quella sera che è partito ho pensato di morire, di aver perso mio figlio, anche se andava per ritornare quello che era una volta e forse anche meglio.
Sapevo che era l'unica soluzione, ma il distacco e la sua lontananza mi hanno fatto piangere per giorni, disperarmi e pensare perché questa brutta cosa fosse capitata a me e in cosa avessi sbagliato, il perché non sono riuscita ad aiutarlo prima.
“Queste persone sempre a nostra disposizione
con parole di grande aiuto.”
Fin da subito ho trovato degli operatori speciali, persone gentili, disponibili che mi hanno dato tanto supporto morale, validi motivi per pensare che avevamo trovato la strada giusta. Queste persone sempre a nostra disposizione con parole di grande aiuto.
Grazie Narconon!”
Elena